Una nera rabbia di poesia sul petto. (Pier Paolo Pasolini)


settembre 26, 2012, 7:12 am
Filed under: i fiori blu, le parole color pesca

non importa se il muro parla
chi corre e tace
se il piede spinge su un pedale solo
se arriva una nube che fa notte
io sono dall’altra parte;
non importa la pioggia e nemmeno il suo sospetto
la spia che fa il vento
non importa se l’autunno mi reclama
gli occhi e la rossa vena
meno ancora conta la trama
non importa l’inchiostro quasi finito
e se rimando di scriverti
dalla porta accanto
non importa se il pane è indurito
se non ho spostato il tavolo
se ho sentito quel volo
che fanno le tue risate
passeri che hanno scelto l’albero più folto
se fanno convegno, vivi frutti del cielo,
non importa se la piastrella è rotta
se la stanza ha perso una parete
se il cardine del sogno è bloccato
se il gomito mi duole e le ossa dietro
come un filo elettrico,
non importa il vestito
del risveglio
e il segno che tracci
perché ci resti dietro
io sono di vetro;
non importa se la grazia della mano
rimane sospesa
come una sorpresa che aveva preparato
per scaldarti il fiato,
non importa se ogni futuro
è posticipato
io sono la più piccola frazione del presente
e sarà così facile andarsene
un battere di ciglia,
di neve mi riempio il cuore
come un bicchiere e fingo che sia dolce
non importa
io sono al suo bianco breve, fedele.


4 commenti so far
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:*
Posso prenotare un’uscita con te per questo weekend?

Commento di ritornaresvanire

claro que si. solo dovresti telefonarmi, cara, sai che io ogni tanto secco un telefono e perdo ogni numero

Commento di cuoreblu

Bentornata! è bello sapere che hai ancora il tempo di scrivere. avevo sete dei tuoi versi

Commento di tona75

Che odore di stanze invisibili e chiuse.

Commento di VDFSDFGADSF




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